L’iter, avviato nel 2003, può ripartire ed i tempi per completarlo saranno brevi. “E’ un risultato importantissimo – ha detto il Sindaco Girolamo Fazio –. Da anni lavoro per raggiungerlo e devo dire grazie oggi all’Assessore Regionale alla Presidenza Michele Cimino, che, accogliendo la mia sollecitazione, ha rimosso l’ultimo ostacolo che impediva l’acquisizione al patrimonio comunale della Colombaia, che rappresenta uno dei simboli della nostra città”. E’ di ieri la comunicazione da parte dell’Assessore Regionale alla Presidenza Michele Cimino e del Dirigente Generale Tommaso Alfredo Lotta, che per la Regione “nulla osta per quanto concerne, acché il plesso demaniale denominato “Colombaia” venga trasferito dallo Stato al Comune di Trapani per le finalità istituzionali dello stesso”.
La vicenda è lunga e complessa. Già nel 2002 il Sindaco di Trapani Girolamo Fazio aveva avanzato allo Stato, proprietario dell’immobile, l’intendimento di voler acquisire la Colombaia al patrimonio del Comune.
Il 9 Luglio del 2003, presso la Direzione geenerale per le infrastrutture della navigazione marittima ed interna del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si era tenuta la conferenza di servizi istruttoria finalizzata all’esame delle questioni connesse con l’individuazione della circoscrizione dell’Autorità Portuale di Trapani. Alla conferenza avevano preso parte, oltre al Sindaco, i rappresentanti dei diversi Enti interessati alle questioni, dalla Direzione Generale per le Infrastrutture della navigazione marittima ed interna aalla Capitaneria di Porto di Trapani, dal Demanio Marittimo Regionale della Sicilia al Consorzio Asi di Trapani, alla Sosalt.
Nel corso della conferenza le parti si erano impegnate, ognuno per le rispettive competenze, a dare corso ad una serie di adempimenti, in particolare trasferimenti ed acquisizioni di beni. Si era convenuto tra l’altro che al Comune di Trapani venisse trasferito l’immobile “La Colombaia”, previa sdemanializzazione. L’iter era stato già avviato quando, il 23 Ottobre 2003, l’allora Assessore Regionale alla Presidenza inviò una nota alla Capitaneria di Porto di Trapani e, per conoscenza, all’Agenzia del Demanio, con la quale chiedeva la consegna della Colombaia, “nelle more delle procedure di trasferimento alla Regione Siciliana, al fine di attivare ogni necessaria iniziativa per la realizzazione di attività culturali”. Il processo di sdemanializzazione e di acquisizione della Colombaia al patrimonio comunale si era così di fatto bloccato.
Diverse volte il Comune aveva chiesto alla Regione Siciliana quali erano i suoi intendimenti, se avesse realmente intenzione di acquisire l’immobile, rammentando tra l’altro i rischi per la pubblica incolumità determinati dal degrado della Colombaia e dall’impossibilità di intervenire.
L’ultima richiesta risaliva ai primi mesi del 2005. Erano seguite diverse altre sollecitazioni. Ora la risposta della Regione, che ha scritto, oltre che al Sindaco, anche all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, all’Agenzia del Demanio di Palermo e Trapani, alla Capitaneria di Porto per “chiarire la posizione per un più celere iter della procedura”.
Fonte : www.comune.trapani.it
