Con gli squilli di tromba della Fanfara dei Bersaglieri di Paceco ha avuto inizio, domenica mattina 25 maggio la visita alla Colombaia organizzata dall'Associazione Salviamo la Colombaia nel corso del 7° Colombaia day, manifestazione che ha rappresentato un momento cruciale per la vita del castello.
Soltanto dopo 12 anni , a seguito della sua messa in sicurezza, si è così potuto rilevare la forza posta per la realizzazione del sogno dell'Associazione ed un primo passo verso il compimento del progetto per il suo restauro definitivo.
Un momento festoso, forse il primo nella storia dei duemila anni del castello, che ha meravigliato e soddisfatto i visitatori. Il 24 maggio nel convegno tenuto presso la Lega Navale sono emersi tre punti che vengono considerati di estrema importanza.
Il primo, il più urgente, è stato quello della richiesta da parte dei convenuti di una gestione per mantenere aperto il castello per una fruizione continua dei visitatori e per evitare eventuali vandalismi, quindi cercare di fare indire una gara per tale concessione e nelle more darne l'affidamento temporaneo a qualche organizzazione che possa garantirne il controllo, l'apertura e l'eventuale guardiania.
Il secondo quello di realizzare un passaggio pedonale che renderebbe più facile l'accesso all'isola e pertanto al castello. In questo caso è stato fatto un accenno su un progetto già preparato e divulgato nei primi mesi di quest'anno.
Il terzo quello di fare inserire la Colombaia, tra i monumenti di valore storico e monumentale da salvare, nell'elenco delle richieste che dovranno essere avanzate all'U.E. per il quadriennio 2014/2020 al fine di ottenere una somma per il restauro. Una manifestazione che ha potuto fruire della Collaborazione dell'ANTRAS, degli Angeli del Soccorso, del Rotary Club Trapani Erice, della Lega Navale,dell'Istituto Nautico, della Capitaneria di Porto ai quali l'Associazione è particolarmente grata.
Luigi Bruno
