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Le conchiglie di Tramontana

Haliotis tuberculata lamellosa

  Haliotis tuberculata lamellosa  (Lamarck, 1855)

Orecchia di mare o Orecchia di San Pietro.
A prima vista sembrerebbe una valva di un mollusco bivalve, in quanto la spira, formata da tre o quattro giri, è molto ridotta e l’ultimo giro è molto grande. La conchiglia di forma ovale si riconosce facilmente per una serie continua di fori rotondeggianti, in genere 7 o 8 posti lungo la periferia, per l’iridescenza della madreperla all’interno e per la colorazione bruno-verdastra all’esterno. In esemplari giovanili è possibile trovare colorazioni maculate di bruno, bianco e rosso. L’ornamentazione è molto variabile, la scultura tipica, che può essere assente, è costituita da numerosi cordoncini che sono paralleli al labbro interno e da strie di accrescimento, spesso irregolari, che, a volte, si trasformano in pieghe trasversali ondulate. La lunghezza media è tra i 40 e i 60 mm.

Hexaplex trunculusHexaplex trunculus (Linneo, 1758)

La conchiglia è estremamente variabile, è normalmente solida con i giri scalariformi; presenta delle costolature assiali più o meno prominenti che spesso formano una serie di spine. La colorazione è giallastra con bande spirali marroni o violette. La lunghezza va da 40 a 130 mm.
 

 
Hexaplex trunculusJanthina nitens  (Menke, 1818)

Conchiglia globosa di colore violetto, molto leggera e trasparente, con giri molto convessi di cui l’ultimo più grande degli altri. Ha una superficie liscia con leggere strie di accrescimento, una sutura larga e profonda ed apertura grande e piriforme, allungata verso il basso.

 


 Jujubinus exasperatus
Jujubinus exasperatus  (Pennant, 1777)

Si tratta di un piccolo trochide molto grazioso che hauna conchiglia solida, la cui misura è tra i 10 e i 15 mm, con i giri percorsi da quattro cordoncini granulosi; alla base si notano sei o sette cordoncini concentrici privi di granulazione. Gli altri giri sono ornati regolarmente da flammule longitudinali con punteggiature rossastre variabili, l’apice è rosa e la base è piatta.



Littorina neritoidesLittorina neritoides   (Linneo, 1758)

Si trovano attaccate agli scogli, fino anche a 2 m sopra il livello dell’acqua, perché serbano, grazie ad un particolare apparato branchiale e all’opercolo che ne impedisce la fuoriuscita, l’acqua che è intrattenuta in quantità sufficiente da permettere di svolgere tutte le attività vitali in attesa di un’ondata più grossa delle altre.
La conchiglia, con altezza media di circa 6 mm, è abbastanza solida, con giri, il cui ultimo è più ampio, lisci e convessi, percorsi da strie di accrescimento. Il labbro è tagliente e internamente di colore marrone oscuro. La colorazione esterna è generalmente grigiastra con una fascia più scura al centro dell’ultimo giro.

Monodonta articulata
Monodonta articulata (Lamarck, 1822)

Possiede una base un poco convessa con un accenno di ombelico, la columella forma una nodulosità, l’ultimo giro è depresso sotto la sutura, il disegno è formato da macchie bianche alternate ad altre bruno-rossastre, intervallate da bande bianche ornate da numerose linee scure disposte a zig-zag. L’interno è madreperlaceo con sfumature verdi. Misura circa 25 mm. Vive sulle scogliere della zona litorale.



Mitra corniculaMitra cornicula  (Linneo, 1758)

Ha una forma molto slanciata con i giri lisci e pieghe caratteristiche nella columella.
La sutura è poco evidente e l’apertura stretta, la dimensione media è di 25 mm. Vive nella zona litoranea e sommersa, in fondi sabbiosi e tra le alghe.


Le conchiglie di Tramontana

Haliotis tuberculata lamellosa

  Haliotis tuberculata lamellosa  (Lamarck, 1855)

Orecchia di mare o Orecchia di San Pietro.
A prima vista sembrerebbe una valva di un mollusco bivalve, in quanto la spira, formata da tre o quattro giri, è molto ridotta e l’ultimo giro è molto grande. La conchiglia di forma ovale si riconosce facilmente per una serie continua di fori rotondeggianti, in genere 7 o 8 posti lungo la periferia, per l’iridescenza della madreperla all’interno e per la colorazione bruno-verdastra all’esterno. In esemplari giovanili è possibile trovare colorazioni maculate di bruno, bianco e rosso. L’ornamentazione è molto variabile, la scultura tipica, che può essere assente, è costituita da numerosi cordoncini che sono paralleli al labbro interno e da strie di accrescimento, spesso irregolari, che, a volte, si trasformano in pieghe trasversali ondulate. La lunghezza media è tra i 40 e i 60 mm.

Hexaplex trunculusHexaplex trunculus (Linneo, 1758)

La conchiglia è estremamente variabile, è normalmente solida con i giri scalariformi; presenta delle costolature assiali più o meno prominenti che spesso formano una serie di spine. La colorazione è giallastra con bande spirali marroni o violette. La lunghezza va da 40 a 130 mm.
 

 
Hexaplex trunculusJanthina nitens  (Menke, 1818)

Conchiglia globosa di colore violetto, molto leggera e trasparente, con giri molto convessi di cui l’ultimo più grande degli altri. Ha una superficie liscia con leggere strie di accrescimento, una sutura larga e profonda ed apertura grande e piriforme, allungata verso il basso.

 


 Jujubinus exasperatus
Jujubinus exasperatus  (Pennant, 1777)

Si tratta di un piccolo trochide molto grazioso che hauna conchiglia solida, la cui misura è tra i 10 e i 15 mm, con i giri percorsi da quattro cordoncini granulosi; alla base si notano sei o sette cordoncini concentrici privi di granulazione. Gli altri giri sono ornati regolarmente da flammule longitudinali con punteggiature rossastre variabili, l’apice è rosa e la base è piatta.



Littorina neritoidesLittorina neritoides   (Linneo, 1758)

Si trovano attaccate agli scogli, fino anche a 2 m sopra il livello dell’acqua, perché serbano, grazie ad un particolare apparato branchiale e all’opercolo che ne impedisce la fuoriuscita, l’acqua che è intrattenuta in quantità sufficiente da permettere di svolgere tutte le attività vitali in attesa di un’ondata più grossa delle altre.
La conchiglia, con altezza media di circa 6 mm, è abbastanza solida, con giri, il cui ultimo è più ampio, lisci e convessi, percorsi da strie di accrescimento. Il labbro è tagliente e internamente di colore marrone oscuro. La colorazione esterna è generalmente grigiastra con una fascia più scura al centro dell’ultimo giro.

Monodonta articulata
Monodonta articulata (Lamarck, 1822)

Possiede una base un poco convessa con un accenno di ombelico, la columella forma una nodulosità, l’ultimo giro è depresso sotto la sutura, il disegno è formato da macchie bianche alternate ad altre bruno-rossastre, intervallate da bande bianche ornate da numerose linee scure disposte a zig-zag. L’interno è madreperlaceo con sfumature verdi. Misura circa 25 mm. Vive sulle scogliere della zona litorale.



Mitra corniculaMitra cornicula  (Linneo, 1758)

Ha una forma molto slanciata con i giri lisci e pieghe caratteristiche nella columella.
La sutura è poco evidente e l’apertura stretta, la dimensione media è di 25 mm. Vive nella zona litoranea e sommersa, in fondi sabbiosi e tra le alghe.


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