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Progetto a rete fari torri ed edifici costieri. La Regione Siciliana aggiudica la gestione della Colombaia di Trapani

 DSC3200La ditta palermitana Seidita si è aggiudicata il bando per la gestione di uno dei monumenti storici di Trapani - l'immobile costiero di proprietà della Regione Siciliana denominato "Colombaia - Castello di mare - Torre Peliade".

Si è così conclusa con la gara d'appalto pubblicata la scorsa estate dalla Regione Siciliana e la cui emanazione aveva fatto seguito all'avvio della quarta edizione del progetto a rete Fari, Torri ed Edifici Costieri a rete promosso dall' Agenzia del Demanio con il Ministero della Difesa.

Il progetto prevede la realizzazione di un polo museale nella parte della torre e attività turistico-culturali nella zona dei magazzini.

Ecco cosa scrive l'associazione Salviamo La Colombaia, con il suo presidente Luigi Bruno:

Abbiamo atteso 17 anni per conoscere la sorte della Colombaia. Quando iniziammo ad interessarci delle sue condizioni faceva parte del Demanio marittimo ed ottenevamo l'autorizzazione per recarci sull'isola con il divieto assoluto di entrare nel castello a causa delle disastrate condizioni dato il suo cinquantennale abbandono.

Con l'andare degli anni e dopo il passaggio al Demanio della Regione Sicilia si aprì uno spiraglio attraverso il quale ritenevamo di essere arrivati al punto in cui la struttura potesse avere le attenzioni più"ravvicinate" per conseguire lo scopo prefisso che era quello della sua definitiva ristrutturazione. Non fu così perché un unico provvedimento preso fu quello della messa in sicurezza che determinò soltanto la possibilità di visitare l'interno dell'immobile.

L'Associazione ebbe così la possibilità con suoi Colombaia day di rendersi conto delle condizioni di tutto l'insieme che dimostrava l'esigenza di urgenti interventi strutturali imponenti. La Regione Sicilia non potendo affrontare le ingenti spese pensò bene di affidarla all'Agenzia del Demanio la quale tempestivamente preparò ed avviò un bando per la concessioni in gestione a privati.

Altro tempo è trascorso e finalmente siamo arrivati, dopo la valutazione delle proposte, ad avere conoscenza della organizzazione che si è aggiudicata la gestione.

Si tratta della Ditta Gianluca Seidita di Palermo. Per la parte conclusiva, prima della consegna dell'immobile, si attendono la decisione sulla durata della concessione e sul canone di affitto che avverrà nel più breve tempo possibile.

A questo punto conoscendo le condizioni di base della concessione auspichiamo di potere creare e mantenere un rapporto sinergico con l'organismo aggiudicatario per far si che permanga il vincolo storico che lega la Colombaia alla cittadinanza trapanesi.

il link all 'information memorandum del progetto (tra gli allegati al bando)

Progetto a rete fari torri ed edifici costieri. La Regione Siciliana aggiudica la gestione della Colombaia di Trapani

 DSC3200La ditta palermitana Seidita si è aggiudicata il bando per la gestione di uno dei monumenti storici di Trapani - l'immobile costiero di proprietà della Regione Siciliana denominato "Colombaia - Castello di mare - Torre Peliade".

Si è così conclusa con la gara d'appalto pubblicata la scorsa estate dalla Regione Siciliana e la cui emanazione aveva fatto seguito all'avvio della quarta edizione del progetto a rete Fari, Torri ed Edifici Costieri a rete promosso dall' Agenzia del Demanio con il Ministero della Difesa.

Il progetto prevede la realizzazione di un polo museale nella parte della torre e attività turistico-culturali nella zona dei magazzini.

Ecco cosa scrive l'associazione Salviamo La Colombaia, con il suo presidente Luigi Bruno:

Abbiamo atteso 17 anni per conoscere la sorte della Colombaia. Quando iniziammo ad interessarci delle sue condizioni faceva parte del Demanio marittimo ed ottenevamo l'autorizzazione per recarci sull'isola con il divieto assoluto di entrare nel castello a causa delle disastrate condizioni dato il suo cinquantennale abbandono.

Con l'andare degli anni e dopo il passaggio al Demanio della Regione Sicilia si aprì uno spiraglio attraverso il quale ritenevamo di essere arrivati al punto in cui la struttura potesse avere le attenzioni più"ravvicinate" per conseguire lo scopo prefisso che era quello della sua definitiva ristrutturazione. Non fu così perché un unico provvedimento preso fu quello della messa in sicurezza che determinò soltanto la possibilità di visitare l'interno dell'immobile.

L'Associazione ebbe così la possibilità con suoi Colombaia day di rendersi conto delle condizioni di tutto l'insieme che dimostrava l'esigenza di urgenti interventi strutturali imponenti. La Regione Sicilia non potendo affrontare le ingenti spese pensò bene di affidarla all'Agenzia del Demanio la quale tempestivamente preparò ed avviò un bando per la concessioni in gestione a privati.

Altro tempo è trascorso e finalmente siamo arrivati, dopo la valutazione delle proposte, ad avere conoscenza della organizzazione che si è aggiudicata la gestione.

Si tratta della Ditta Gianluca Seidita di Palermo. Per la parte conclusiva, prima della consegna dell'immobile, si attendono la decisione sulla durata della concessione e sul canone di affitto che avverrà nel più breve tempo possibile.

A questo punto conoscendo le condizioni di base della concessione auspichiamo di potere creare e mantenere un rapporto sinergico con l'organismo aggiudicatario per far si che permanga il vincolo storico che lega la Colombaia alla cittadinanza trapanesi.

il link all 'information memorandum del progetto (tra gli allegati al bando)

Appello

Possiedi foto, quadri, filmati, documenti o ricordi che riguardano la Colombaia?
Contatta il Luigi Bruno - Presidente dell'Associazione Salviamo la Colombaia - Cell. 339/8002539
oppure invia una segnazione tramite mail dalla pagina dei contatti sul nostro sito.