Si rinnova l'appuntamento con il colombaia Day lil 25 e 26 maggio prossimo. Giunta alla 12 edizione,voluta ed organizzata dall'Associazione Salviamo la Colombaia di Trapani, la due giorni dedicata interamente al complesso monumentale che sorge nell'isolotto posto di fronte al Porto di Trapani e riconosciuto come simbolo della Città.
Il Programma del Colombaia Day 2019 è il seguente:
Sabato - 25 maggio 2019 ore 17.00 - Locali della Lega Navale di Trapani
- Situazione della Colombaia alla luce della nuova acquisizione Presentazione: Avv, Nicola Di Vita - Presidente della Lega Navale, Rag Luigi Bruno Presidente Associazione Salviamo la Colombaia Interventi: arch. Roberto Manuguerrra, Sig. Wolly Cammareri
Domenica 26 maggio 2019
Dalle 9.00 alle 13:00- Lega Navale - Annullo Postale figurato francobollo della Colombaia
A partire dalle 9.30 è possibile raggiungere l'Isolotto della Colombaia e visitare la parte accessibile del Castello
Dopo anni di rimbalzi di competenze che hanno portato al progressivo degrado di tutto il sito ospitante l'antica fortezza, l'interesse dell'Associazione Salviamo la Colombaia è stato quello di portare alla ribalta della cronaca l'importante bene architettonico, con una serie sistematica di iniziative culturali dedicate ala Colombaia (passaggi televisivi sui programmi Linea Blu – Bellitalia – Striscia la notizia), iniziative e collaborazioni che hanno consentito la realizzazione di eventi di ogni tipo: - mostre fotografiche, pittoriche, video, convegni sulla tema, pubblicazioni, incontri con le istituzioni, petizioni, annulli postali, e in ultimo ma non ultimo il Colombaia day giunto alla 12ma edizione.
Importanti i risultati conseguiti per la Colombaia citiamo i più significativi:
– nel 2009 è stata riconosciuta dal Fai come luogo da salvare grazie alla raccolta di 7000 firme .
– nel 2011 è passata dal Demanio Statale a quello storico artistico regionale, e sono stati stanziati 600mila euro per la sua messa in sicurezza.
– nel 2013 sono conclusi lavori di messa in sicurezza finanziati dalla Regione Siciliana e appaltati dalla Soprintendenza ai BB. CC. di Trapani a cui è affidata, che hanno portato al consolidamento e restauro conservativo delle mura, alla ricostruzione delle architravi e all'installazione dell'impianto elettrico per l'illuminazione dei cortili e della cinta ellittica e degli interni del terzo, quarto e quinto livello del monumento.
– nel 2015 l'emissione del francobollo raffigurante la Colombaia di Trapani da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.
Da qual momento la Colombaia sembrava posta nel dimenticatoio, nonostante la continua e imperterrita azione di sensibilizzazione da parte dell'Associazione Salviamo la Colombaia da cui è scaturito l’interesse mostrato dalle Università e dai Club Service italiani come il Rotary di Imperia, culminate con diverse visite guidate presso l’Isolotto.
Lo scorso 27 luglio L'Agenzia del Demanio aveva presentato il quarto bando Valore Paese-FARI proponendo al mercato ulteriori 9 immobili pubblici situati lungo la costa. (link al comunicato del 27/11/2018). Il progetto a rete, promosso dal 2015, mira al recupero e riuso dei fari e degli edifici costieri per finalità turistiche, culturali e sociali, in linea con i principi di sostenibilità legati alla cultura del mare. Rispetto alle tre edizioni precedenti, grazie alle quali sono state assegnate in concessione 29 strutture a privati che ne stanno curando la riqualificazione, l'iniziativa si è ampliata quest'anno con edifici costieri di proprietà di Comuni e Regioni, che gestiranno i bandi con il supporto dell'Agenzia. Tra queste il Castello della Colombaia rientrante tra i beni del Demanio Storico Artistico della Regione Siciliana.
Nell’agosto del 2018 si apprende della pubblicazione del bando di gara a procedura aperta per la concessione di valorizzazione dell'immobile costiero di proprietà della Regione denominato "Colombaia – Castello di mare – Torre Peliade" sull'Isola della Colombaia a Trapani. Il Dipartimento dei Beni culturali e dell'Identità Siciliana Polo regionale per i siti culturali di Trapani e Marsala della Regione Siciliana intende affidare la concessione del Bene da un minimo di 6 anni ad un massimo di 50 anni. Le concessioni sono rivolte a tutti gli operatori che intendano sviluppare un progetto dall’elevato potenziale per i territori e a beneficio di tutta la collettività, e che favoriscano la messa in rete di siti di interesse storico-artistico e paesaggistico.
